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I CORSI

Alcuni dei corsi che offriamo, quì l'elenco completo.

TITOLO XI DEL D.LGS. 81/08, CAPO I ? ART. 287?288, CAPO II DALL’ART. 289 A 297 E ART. 294 BIS DEL D.LGS. 106/09
PROGRAMMA DEL CORSO :
INTRODUZIONE AI LUOGHI CON PERICOLO DI ESPLOSIONE
IL D.LGS. 81/08 E I LUOGHI CON PERICOLO ESPLOSIONE (OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO E DEI LAVORATORI; DPI; IL TITOLO XI SULLA PREVENZIONE E PROTEZIONE CONTRO LE ESPLOSIONI; IL DOCUMENTO SULLA PROTEZIONE CONTRO LE ESPLOSIONI; LA FORMAZIONE AI SENSI DELL’ART. 296 BIS DEL D.LGS 106/09)
LA CLASSIFICAZIONE DEI LUOGHI CON PERICOLO DI ESPLOSIONE PER LA PRESENZA DI GAS E VAPORI
CONCETTO DI ATMOSFERE ESPLOSIVE E CONCETTO DI ZONA PERICOLOSA
ESEMPI DI SOSTANZE POSSONO DETERMINARE LA FORMAZIONE DI UN’ATMOSFERA ESPLOSIVA (GAS, VAPORI E POLVERI COMBUSTIBILI)
LE SORGENTI DI EMISSIONE DI GAS O VAPORI INFIAMMABILI
L’EFFETTO DELLA VENTILAZIONE
LE ATMOSFERE CONTROLLATE
LA CLASSIFICAZIONE DEI LUOGHI CON PERICOLO DI ESPLOSIONE PER LA PRESENZA DI POLVERI COMBUSTIBILI
LE PROBLEMATICHE PARTICOLARI DELLE POLVERI COMBUSTIBILI
 LA PULIZIA DEI LUOGHI CON PERICOLO DI ESPLOSIONE PER LA PRESENZA DI POLVERI COMBUSTIBILI
LE POTENZIALI FONTI D’INNESCO DI UN’ATMOSFERA ESPLOSIVA
ELENCO E DESCRIZIONE DELLE TREDICI FONTI D’INNESCO
APPARECCHI PER POTENZIALI ATMOSFERE ESPLOSIVE
LUOGHI PARTICOLARI: LA RICARICA DELLE BATTERIE
L’EMISSIONE DI IDROGENO
LE ZONE PERICOLOSE ED IL RELATIVO DIMENSIONAMENTO
LUOGHI CON PERICOLO DI ESPLOSIONE DELL’AZIENDA IN OGGETTO
LE AREE INTERESSATE
DESCRIZIONE DEI RISULTATI DELLA CLASSIFICAZIONE E RELATIVE PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
CONSIDERAZIONE VARIE
VERIFICA FINALE DELL’APPRENDIMENTO
Ai sensi degli artt. 2 punto 1 comma e, art.18, art.19, art.37 del D. Lgs.81-08, Legge 215-2021, Accordo Stato Regioni 21/12/2021


PROGRAMMA DEL CORSO:

a)  Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità;
b)  Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione;
c)  Definizione e individuazione dei fattori di rischio;
d)  Incidenti e infortuni mancati;
e)  Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri;
f)   Valutazione dei rischi dell’azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera;
g)  Individuazione misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;
h)  Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione



ESAME DI VERIFICA FINALE
Art. 82 D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27

ARGOMENTI MODULO 1 ( 14 ORE ) - RICONOSCIMENTO DELLA CONDIZIONE DI PAV : Conoscenze teoriche: Principali disposizioni legislative e normative per i lavori elettrici. Effetti della corrente sul corpo umano. Elementi di primo soccorso. Attrezzature e DPI. Procedure di lavoro. Compiti del Responsabile degli impianti e del Preposto ai lavori. Documentazione e comunicazioni. 

Sequenze operative di sicurezza.Conoscenze per l'operatività : Generalità  sulla manutenzione elettrica in sicurezza. Preparazione del lavoro. Valutazioni dei rischi e condizioni ambientali. Sistema per la trasmissione di informazioni. Ruoli specifici. Individuazione del posto di lavoro. Preparazione del cantiere. Esecuzione di sequenze operative per mettere in sicurezza un impianto elettrico. Lavori fuori tensione. Lavori in prossimità.conoscenza dell’antinfortunistica elettrica relativa a precise tipologie di lavoro; capacità di comprendere le istruzioni fornite da una PES per una precisa tipologia di lavori; capacità di organizzare ed eseguire in sicurezza un lavoro di una precisa tipologia, dopo aver ricevuto istruzioni da una PES; capacità di affrontare i pericoli e le difficoltà previste; capacità di riconoscere i pericoli originati da imprevisti anche se potrebbe non essere in grado di affrontarli correttamente in autonomia.

Questionario di verifica dell' apprendimento
RIFERIMENTI NORMATIVI :
D.lgs. 81/2008 titolo IX art. 227 e art. 78, titolo III e allegato VIII


PROGRAMMA DEL CORSO:

Introduzione al corso;
caratteristiche dell'anidride solforosa
come si forma l'anidride solforosa
concentrazioni tollerabili e concentrazioni letali
concetto di TLV
rischi da esposizione all'anidride solforosa
effetti sull'uomo
dispositivi di protezione individuale per gas tossici
sistemi di rilevazione e rilevazione personale( dispositivi di rilevazione fissi, continui, portatili, individuali)
addestramento e prove pratiche sull'uso dei dispositivi di rilevazione individuali personali di SO2
nozioni di comportamento in ambienti inquinati da gas tossico
procedure di emergenza
procedure di primo soccorso


DIMOSTRAZIONI ED ESERCITAZIONI PRATICHE:

Utilizzo dei dispositivi di protezione individuali APVR e dpi di III categoria (uso, tipologia, filtri, autorespiratore); utilizzo della maschera pienofacciale a filtro; utilizzo di respiratori monogas SO2.

PROVA DI VERIFICA FINALE DI APPRENDIMENTO.
MODULO 1 (4H) 

-CAMPI DI APPLICAZIONE DELLA BEHAVIOR ANALYSIS 
-PM, OBM E BBS -LE ORGANIZZAZIONI DI RIFERIMENTO
-ATTEGGIAMENTI, COMPORTAMENTI, RISULTATI 
-LE VARIE TIPOLGIE DI COMPORTAMENTI 
-ESERCITAZIONI 

MODULO 2 (4H) 
-I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA BEHAVIOR ANALYSIS 
-THREE CONTINGENCIES MODEL – ABC 
-LA GESTIONE DELLE CONTINGENZE : STIMOLI ANTECEDENTI E STIMOLI CONSEGUENTI (RINFORZO POSITIVO, RINFORZO NEGATIVO, PUNIZIONE, PENALITA’, ESTINZIONE) 
-ESERCITAZIONI 

MODULO 3 (4H) 
-RIPASSO 
-ESERCITAZIONI
-SHAPING, MODELING 
-SCHEMI DI RINFORZO 
-LA COSTRUZIONE E IL MANTENIMENTO NEL TEMPO DEI COMPORTAMENTI DI SICUREZZA : IL PROTOCOLLO B-BS -STRUTTURA DEL PROTOCOLLO  
-PROCESSO DI OSSERVAZIONE E FEEDBACK 

MODULO 4 (4H) 
-B-BS I GRUPPI DI LAVORO 
-PINPOINTING : L’INDIVIDUAZIONE DI COMPORTAMENTI DI SICUREZZA CRUCIALI PER EVITARE L’INFORTUNIO (COSTRUZIONE DELLE CHECKLIST) 
-ESERCITAZIONI : SIMULAZIONI DI UN PROCESSO DI OSSERVAZIONE E FEEDBACK
Ai sensi degli Artt. 37 e 71 comma 7 e 73 del D. lgs. 81/2008 e s.m.i.


PROGRAMMA DEL CORSO:
MODULO 1:  Approfondimento dei riferimenti normativi  Individuazione dei rischi legati alla guida di un autoveicolo, statistiche sinistrosità e mortalità  Dinamica del veicolo e nozioni di fisica applicate all’ automobile, trasferimenti di carico, rollio e beccheggio  Posizione di guida e tecniche di sterzata  Spazi di frenata e frenata su fondi sdrucciolevoli, funzionamento ABS  Acqua planning 

MODULO 2:  Sottosterzo, sovrasterzo,  Diversi tipi di trazione(anteriore, posteriore, integrale), caratteristiche, pregi e difetti  Traiettorie  Sistemi di sicurezza attiva(ESP, TCS, EBD, CBC, MSR)  Sistemi di sicurezza passiva(airbag, pretensionatori, …) 

MODULO 3:  Guida in autostrada, in città e su strade statali  Caratteristiche dei pneumatici estivi e invernali e di quelli runflat (antiforatura) 

MODULO AGGIUNTIVO: ECO DRIVING  Tecniche di guida e consigli utili per guidare in modo ecologico, consumando meno carburante  Differenze tecniche e pratiche dei diversi tipi di alimentazione dei motori(GPL, METANO, BENZINA, DIESEL, IBRIDO, ELETTRICO) 

TEST DI VERIFICA FINALE